Il perimetro del Parco è affiancato dalle strade che corrono sulle sommità arginali e che costituiscono il principale sistema viabilistico: tale viabilità costituisce il naturale sviluppo dei percorsi del Parco per oltre 35 chilometri.
Il Parco si presta particolarmente alla fruibilità cicloturistica dei giovani e dei meno giovani per la sua estensione contenuta, la facile percorribilità, la vicinanza di centri abitati con rilevanti evidenze storiche (Abbazia del Polirone a San Benedetto Po, Pieve Matildica di Nuvolato di Quistello) e culturali (Museo Lineare delle Bonifiche di Moglia, Museo della Cultura Popolare Padana di San Benedetto Po, Museo Gorni in Nuvolato), la prossimità ad attracchi turistici sul fiume Po (a Quingentole e a San Benedetto Po) e a numerose strutture agrituristiche.
I suoi percorsi sono compresi nella rete ciclabile transeuropea denominata "Eurovelo" e in particolare:
- l'itinerario Eurovelo EV7 "Middle Europe Route" Capo Nord - Malta
- l'itinerario Eurovelo EV8 "Mediterranean Route" Cadice - Atene.
Essi inoltre si collegano con la rete dei percorsi arginali del "Parco fluviale del fiume Secchia" in territorio emiliano e con la rete di percorsi ciclopedonali arginali che fiancheggiano il fiume Po sino in provincia di Ferrara.
Il paesaggio naturale che si può ammirare dalle rive del Po, dai suoi argini e da quelli della Secchia è molto suggestivo. La voglia di uno stretto contatto con la natura, il dedicare tempo a osservarne le numerose caratteristiche e lo spostarsi con un mezzo "pulito" caratterizzano l'eco-turista che decide di intraprendere questo itinerario.
Mappa dei percorsi turistici della Provincia di Mantova